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Posture scorrette, problemi di occlusione dentale o mandibolare, stress, sovraccarichi eccessivi, sbalzi di temperatura... Sono molte le cause del dolore cervicale. Soprattutto nei periodi di passaggio da una stagione all'altra, il dolore al collo può essere causato da correnti d'aria fredda. Un buon rimedio per i dolori al collo è la terapia del calore, più specificatamente chiamata termoterapia.

La termoterapia consiste nell'applicare una fonte di calore che può essere la semplice, e sempre disponibile, borsa dell'acqua calda con appositi cuscini imbottiti con noccioli di ciliegia o chicchi di riso che possono essere riscaldati in forno, reperibile in erboristeria o nei negozi online.

L'uso del calore a scopo curativo è stato scoperto ed utilizzato già ai tempi degli antichi egizi. Il suo effetto terapeutico fu sostenuto anche dai Greci e dai Romani, arrivando fino ai giorni nostri.

Oggi sono molte le cure che rientrano nella categoria delle terapie termali. Basti pensare alle terme così come ad alcune terapie praticate dai fisioterapisti, come la tecarterapia che sfrutta l'effetto benefico del calore per contrastare dolori e contratture muscolari di vario genere.

È stato anche dimostrato che la terapia del calore aiuta a combattere il dolore mestruale.

Perché il calore allevia il dolore?

Il calore agisce sul meccanismo di vasodilatazione, cioè l'aumento del calibro dei vasi sanguigni. In questo modo si favorisce l'afflusso di sangue nel muscolo, che trasporta con sé ossigeno e sostanze nutritive e aiuta ad eliminare le tossine accumulate che causano l'infiammazione.

Riassumendo si capisce che l'effetto benefico del calore contribuisce al nutrimento muscolare e allo stesso tempo è in grado di liberarlo dalle sostanze di scarto. Grazie a questo meccanismo le fibre muscolari contratte si rilassano e il dolore si allevia.

Terapia per il collo con fasce autoriscaldanti

Il dolore al collo può essere contrastato con la termoterapia attraverso l'utilizzo di fasce autoriscaldanti. Si tratta di strisce adesive che, una volta applicate sulla zona dolente, iniziano a rilasciare lentamente calore. Il calore rilassa la zona contratta. L'effetto risultante è quello di calmare il dolore.

Come sono fatte le fasce autoriscaldanti? 

Alcuni contengono solo sostanze naturali come:

Questi elementi iniziano a produrre calore quando entrano in contatto con l'aria, grazie a una reazione chimica con l'ossigeno.

Prima di applicare la fascia si consiglia di pulire e asciugare bene l'area. Occorre poi prestare attenzione al posizionamento della fascia in modo che aderisca bene alla pelle. In circa 30 minuti la fascia raggiungerà la temperatura ideale e inizierà a fare il suo lavoro, la temperatura rimane costante per 3-4 ore ma l'effetto benefico dura per più di 8 ore.

Si consiglia sempre di consultare il parere del proprio medico di fiducia e di non sottovalutare mai il dolore cervicale in quanto potrebbe essere un campanello d'allarme per problemi posturali ben più gravi.