Fra le numerose idee relative ai piatti da servire durante il vostro pranzo di Natale 2021, se ne fanno largo due che potrebbero incuriosire l’attenzione dei più golosi: si tratta di un primo piatto e di un dessert. In primis, vi suggeriamo di provare i cannelloni zucca e radicchio, che racchiudono in sé tutti i sapori e gli odori tipici dell’autunno, stagione archiviata pochi giorni fa. L’accostamento rappresenta un mix celestiale per il palato e la ricetta non è troppo complicata, tanto che sul web viene etichettata con l’aggettivo “facile”.
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Se, invece, siete più amanti dei dolci, non può mancare sulle vostre tavole, oltre ai tradizionali panettone e pandoro, il tronchetto di Natale, che altro non è se non un rotolo in pasta biscuit farcito con crema pasticciera o crema al cioccolato, al quale viene assegnata la forma di un tronchetto. Quest’ultimo, successivamente, viene ricoperto da una glassa di cioccolata e decorato esattamente come se fosse il ramo di un albero. È tradizione utilizzarlo come centrotavola nei pranzi e nei cenoni delle Feste, considerato anche l’elevato appeal estetico che accompagna questo dessert. (aggiornamento di Alessandro Nidi)
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Il pranzo di Natale 2021 è ormai alle porte e tante persone hanno già deciso l’atteso menù. C’è chi opta per la tradizione, c’è chi cucina ogni anno sempre gli stessi piatti, ma anche chi decide di sperimentare e di offrire ai commensali piatti esotici o sperimentali. Natale è Natale e per questo motivo vi proponiamo qualche suggerimento se siete ancora indecisi, partendo dai piatti della tradizione…
Il pranzo di Natale ha dei classici intramontabili, a partire dalla composizione del menù: gli antipasti abbondanti, il primo, il secondo, il contorno e il dolce. Per quanto riguarda gli antipasti, la scelta è variegata: dalle bruschette agli sforma tini, passando per insalate di vario tipo e stuzzichi ricchi di gusto. Sui primi non si scappa: lasagne o cannellone, o in alternativa riso. Per quanto concerne il secondo la maggior parte degli italiani punta sulla carne: dal pollo ripieno al filetto in crosta, passando per il polpettone e lo stinco di maiale. Per il resto, oltre all’immarcescibile sorbetto, sul dolce c’è solo l’imbarazzo della scelta: panettone, pandoro, tiramisù, torta della nonna e così via…
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Ma cosa propongono gli chef e i ristoranti stellati per il pranzo di Natale? Da Nord a Sud, i menù sono molto originali e anche in questo caso la scelta è tanta e per ogni palato. Citiamo qualche “offerta” dei cuochi più noti, a partire dalla proposta di Luca Marchini, chef de L’erba del re, che a Linkiesta ha presentato i suoi Passatelli asciutti con ragout di pollo, uvetta cilena e aria al limone. Solaika Marrocco di Primo Restaurant, neo insignita della prima stella Michelin, ha optato per le tagliatelle al polpo alla pignata, ma potremmo farvi altri mille e più esempi. Per questo motivo ora vi proponiamo il menù completo proposto qualche tempo fa dallo chef Bruno Barbieri, una delle eccellenze nostrane:
Crème caramel di cipolle dorate con salsa di fegato grasso zenzero e prosciutto d’oca
Infuso di gallina con zuppa imperiale, uovo cotto e non cotto e parmigiano fondente Tortellini in brodo di cappone
Gratin di cardi ripassati con burro e pecorino Faraona in porchetta con salsa bernese in agrodolce
Tortino caldo al cioccolato con zeste d’arancia, canditi e salsa al vecchio rum Panettone (Panettone fritto) © RIPRODUZIONE RISERVATA