Nuove aperture a Roma dicembre 2020: il coraggio dei ristoratori romani - Puntarella Rossa

2022-10-02 12:16:50 By : Ms. Tracy Zhang

Nuove aperture a Roma dicembre 2020: il coraggio dei ristoratori romani. L’anno scorso, in questo periodo, abbiamo raccontato di aperture su aperture. Le tante novità del mese unite a qualche anticipazione per l’anno nuovo. Oggi la situazione è ben diversa e il futuro è incerto, ma c’è chi ha deciso di mettersi comunque in gioco spinto dalla passione e dalla positività. Da Montesacro a Laurentina, da Trastevere a Prati, nuovi locali hanno aperto o stanno aprendo le loro porte con orari ridotti e non poche difficoltà, convinti che arriveranno tempi migliori. E noi glielo auguriamo.

Ecco allora le nuove aperture di dicembre 2020 a Roma: poche, ma tutte da scoprire.

Da qualche mese, hanno aperto il 24 agosto scorso, Le Galline sono il nuovo indirizzo del quartiere Flaminio. Un localino intimo che accoglie l’ospite tra alti scaffali di legno scuro e bottiglie di vino, libri e riviste (ma ci sono anche alcuni tavoli esterni). A guidare Le Galline quattro donne – Flaminia Lais, Mercede Zezza, Flaminia Zezza e Ilaria Saccavini: due sono cuoche e due sono esperte di comunicazione, unite da legami familiari e di amicizia. Alla base del progetto c’è la voglia di ricreare lo spirito che si respira in casa, oltre al rispetto della stagionalità dei prodotti e alle lunghe cotture. Il comun denominatore è la tradizione napoletana. Le Galline aprono alle 8.30 sfornando pane e dolci: le graffe calde, torte e biscotti, la caprese, le crostate, la tenerina al cioccolato lingue di gatto e foglie di mandorle e nocciole (ma anche qualche proposta gluten free). Molti degli ingredienti provengono da produttori amici del locale e sono anche in vendita: i barattoli di pomodoro dell’Azienda di Paolo Petrilli, ancora raccolti a mano, le marmellate e i succhi biologici della Masseria Giòsole, il Riso dell’Azienda La Fagiana, le mozzarelle di bufala di Giuseppe Morese, oltre ai vini di piccole aziende italiane.

Lo spirito di resilienza della Galline ha portato le quattro donne a riorganizzare il lavoro con la chiusura anticipata alle 18 e la maggiore richiesta di delivery e asporto: ogni lunedì, tramite un numero dedicato ai clienti, lo staff invia il menu della settimana per gli ordini e quello specifico del weekend. Le proposte del pranzo prevedono polpette napoletane con zucchine fritte, gateau di patate, pasta alla genovese, purè di fave e cicoria, ma anche nuove proposte che cambiano settimanalmente. Non mancano, poi, le uova alla monachina, le pizzelle, le mozzarelle in carrozza, i supplì, gli arancini al limone, i cremolati di frutta e i semifreddi.

Con il Natale che si avvicina, lo staff sta preparando anche confezioni di biscotti, cesti con i loro prodotti e un menu speciale a portar via per la cena della Vigilia e il pranzo di Natale.

Le Galline. Via Cesare Beccaria 1/3, Roma. Tel. 06 84383906 . Sito . Pagina FB

Coccio – Mangia e bevi apre il 4 dicembre a Montesacro. Il nome rispecchia la proposta: i piatti vengono serviti nel coccio (in due formati). Ma che tipo di cucina è? Quella della nonna, legata alla tradizione: polpette, zuppe, sapori decisi tipicamente italiani. Tutto abbinato a una lista ben curata di vini e cocktail. Visto il momento, i ragazzi di Coccio (Dario Gioco con Alessio Valloni, Flavio Gianini e Valerio Agamennone, già proprietari di Vinea Montesacro) hanno deciso di suddividere la loro proposta enogastronomica durante i vari momenti della giornata: dalle 12 alle 15 il pranzo a cui segue, fino alle 18, l’aperitivo. Nel fine settimana, sempre dalle 12 alle 15, il pranzo lascia il posto al brunch.

Coccio. Viale Gottardo 35, Roma. Tel. 338 8466634 . Pagina FB

Nel quartiere Prati, dai primi di novembre, c’è un nuovo indirizzo: Carter Oblio. Il nome arriva dall’anagramma dei due nomi dello chef, Ciro Alberto Cucciniello, già alla guida del ristorante Settembrini, a seguito di importanti esperienze nella cucina di Combal.zero di Davide Scabin e in giro per il mondo. Stile nordico per l’ambiente (dato dai tanti viaggi e da una profonda passione per la filosofia del relax incarnata dal pensiero hygge): legno, ferro, vetro lavorati a mano da bravi artigiani. Ingredienti mediterranei con – di nuovo – contaminazioni nordiche nel piatto. Il menu (breve ed essenziale), raccontano lo chef e la padrona di casa Joana Razmyte, è “senza etichette, libero, dove la parola d’ordine è estemporaneità”, e proseguono “Una cucina del ‘così è se vi pare’, che rifugge binari, previsioni e giudizi. Fatta di estro, gioco, sapori, flussi e godibilità”. Tra le proposte troviamo Zuppa di carote, timo e aglio bruciato (10 euro), Scialatielli taccole e totanetti in ramen di peperone all’arrabbiata (14 euro), Guancia purè di sedano rapa, carciofi e topinambur (16 euro).

Carter Oblio. Via Gioachino Belli 21, Roma. Tel. 391 4649097 . Pagina FB

Nato dalla stessa proprietà di Meccanismo insieme a Marco Del Vescovo, Baby Bao è il primo bao bar della Capitale, in piazza Trilussa, proprio accanto al bistrot. Dal 26 novembre attivo col delivery dal giovedì alla domenica dalle 18 alle 22.30 (su Deliveroo, Just Eat e Cosaporto) e dal 5 dicembre aperto al pubblico dalle 12 alle 18. In cucina c’è lo chef Andrea Massari. Nel menu troviamo quattro tipologie di Dim-Sum: Gyoza alla piastra, maiale, cavolo cinese (6 euro), Veal Shumai al vapore, vitello alla fornara, pecorino, senape (6 euro), Squid Shumai al vapore, seppia, piselli (7 euro), Dumpling al vapore, tofu, miso piccante, umeboshi (5 euro). Seguono cinque proposte di Bao: Classic, pancetta char siu, kimchi, arachidi (6 euro), Chicken, pollo fritto, pickled shiitake, umami mayo (6 euro), Crab, granchio fritto, black mayo (8 euro), Baozi, zucca, hoisin, funghi (5 euro), Tataki, salmone scottato, avocado, yakiniku (7 euro). Si prosegue il menu con due piatti principali Baby Specials come Ramen (14 euro) e Pork Ribs in salsa agrodolce (12 euro) e due tipologie di dolci, i Mochi in tre diversi gusti (7 euro) e un Bao ripieno di gelato (5 euro). In abbinamento una selezione di sake.

Per quanto riguarda l’ambiente, 25 posti a sedere interni, tra tavoli e due banconi, e altri 25 esterni.

Baby Bao. Piazza Trilussa 40, Roma. Tel. 329 9882983 . Sito . Pagina FB

Il locale di viale Jonio raddoppia all’interno del nuovo centro commerciale Maximo, aperto  lo scorso 27 novembre. Nello shopping center di Roma sud, Vintro porterà un format ben preciso, dedicato in esclusiva ai dolci tipici della colazione all’americana: la Pancake e Waffle House. Consumazione al bancone o seduti ai tavoli della food court del Maximo, si può scegliere tra le due anime della caffetteria: italiana (che si avvale di un importante partner, il caffè Costadoro) o americana, con il caffè lungo nelle mug. Per colazione, dalle 8 di mattina, ci sono i classici pancake e waffle con sciroppo d’acero o nutella, ma anche in versione salata con salmone e ruchetta o con uovo strapazzato e bacon. Tra le opzioni pranzo spuntano pollo fritto, hamburger o pulled pork e una versione veg con uovo all’occhio di bue e guacamole. Si può inoltre ordinare un comodo menu combo Special: un waffle/pancake salato, una porzione di patate fritte e un soft drink. Per chi vuole una coccola veloce ecco gli smoothies e i churros. Infine, dalla vetrina espositiva si potranno scegliere anche i must della pasticceria statunitense, come la Cheesecake e la torta Red Velvet.

Vintro al centro commerciale Maximo. Via Laurentina 865, Roma. Tel. 06 01905987 . Pagina FB

Novità anche a Testaccio. Dal 7 novembre ha aperto ReGà, l’unione delle iniziali dei nomi dei due ristoratori, Renato e Gaetano amici e imprenditori. In cucina, invece, due giovani chef romani: Manuel Franco, già a Villa Crespi con Antonio Cannavacciuolo e con Heinz Beck da Ora a Londra, e Davide Belardinelli, con diverse esperienze in Inghilterra. Ad attendere i clienti non c’è una cucina tipicamente romana, come potrebbe suggerire il nome del locale, quasi un intercalare del dialetto romano. Fanno capolino tuffoli alla carbonara e bucatini all’amatriciana, ma il resto del menu spazia: Cannolo, battuta di manzo, burrata e uovo marinato, Tortelli con galletto e fondo alla cacciatora, Cosce di faraona con coratella, carciofi e more.

ReGà. Via Luca della Robbia 3A, Roma. Tel. 06 97270251 . Pagina FB

Come aveva fatto mesi fa a Centocelle, lo street food capoverdiano dei panini di pesce O Rei Do Marisco ha aperto dal 25 novembre il suo temporary store per delivery e take away a Trastevere. In questo modo sarà possibile raggiungere più quartieri: Trastevere appunto, Portuense, Ostiense, Marconi, Gianicolelense, Monteverde. Per ordirare (dal martedì alla domenica) basta chiamare o scrivere su WhatsApp al 347 0929044. Continua a ospitare i suoi clienti per il pranzo la prima sede, quella in via Eleonora D’Arborea nei pressi di piazza Bologna, aperta nell’estate 2019.

O Rei Do Marisco. Tel. 347 0929044 . Sito . Pagina FB

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