Le migliori enoteche di Milano, wine bar all'aperto, dehors, vini buoni e naturali - Puntarella Rossa

2022-06-25 07:11:43 By : Ms. Aria Tian

Le migliori enoteche di Milano, wine bar all’aperto, dehors, vini buoni e naturali

In 20 anni il numero delle enoteche con cucina è probabilmente più che quadruplicato. Siamo passati dalle semplice mescite, ai wine bar con salumi e formaggi, alle vere enoteche con cucina. Poi c’è stata la rivoluzione del vino naturale, che ha diviso i consumatori in entusiasti e scettici, ma ha dato nuova linfa. Noi abbiamo scelto per le migliori enoteche di Milano di fare una panoramica larga, con grande attenzione ai vini naturali, ma senza trascurare chi non li ama. Per ogni locale abbiamo provato a dare voti e soprattutto informazioni, tipo di cucina, dehors, prezzi, che spesso mancano in liste del genere. Ne è uscita una lista con una ventina di locali. Altri sarebbero altre da segnalare, ma per motivi di spazio e per vari motivi non li abbiamo inclusi nell’elenco e allora li citiamo qui: la winery Cantina Urbana (con rivendite), Signorvino (è una catena), Champagne Socialist, Vinaccio (enoteche di quartiere, ma non di grandi qualità), Hic (piccola catena), N’Ombra de vin (prezzi alti), Melabevo (molto informale, da provare), La Cantina di Manuela (un classico degli anni ’80, che si è un po’ troppo infiorettato).

In ordine alfabetico 1 Associazione salumi e vini naturali 2 Cantine Isola 3 E/N Enoteca naturale 4 Cru 5 Cavallante 6 Enoteca la Botte 7 Flor 8 Linearetta 9 Mestè 10 Onest 11 Osteria alla Concorrenza 12 Ricerca Vini 13 Sala del Vino 14 Surlì 15 Tipografia alimentare 16 Vineria Eretica 17 Vinodromo 18 Vino al vino 19 Vinoir 20 Vinello 21 Vino

Miniguida tematica Le nostre preferite Sala del Vino Cavallante Osteria alla Concorrenza

La novità Enoteca la Botte

Osterie con vini naturali Mestè

I migliori dehors Onest E/N Vinello Associazione salumi e vini naturali

I migliori piatti Sala del vino Onest Vinoir Cavallante

Le più friendly Enoteca La Botte Vinello

Aperto nel febbraio del 2019 da Giuseppe (Pino) Bertini, ex assistente di volo, folgorato sulla via dei vini naturali, Vineria eretica è un bel posto, con ottimi vini (con una predilezione per gli orange) e un dehors piccolo ma piacevole a bordo strada. L’oste viene da Roma e sa quello che vende. Il motto della casa è: “Il vino si fa con l’uva non con le chiacchiere”. Unica pecca, al calice i vini sono pochi e funziona così: non sono scritti né in lavagna né in carta, chiedi cosa hanno di bianco o di macerato o di rosso e ti portano una o due bottiglie da scegliere. Costa davvero così tanto mettere quattro o cinque vini per tipologia, in un’enoteca che stappa molte decine di bottiglie a sera? Però, bel posto.

Esempi dal menu: noi abbiamo provato un ottimo baccalà mantecato con un pane altrettanto buono (viene da Crosta ed  Egalitè). Purtroppo da mangiare c’è poco altro. Carta vini: 7 Personale: 7 Vini al calice: 6 Cucina: 6 Prezzi al calice: a partire da 6-7 euro Ambiente: 7 Dehors: 7 Chiuso domenica e lunedì

Via Rosolino Pilo n4 Tel.  02 45942171

E/N, ovvero Enoteca naturale (ne abbiamo parlato qui),  è un’enclave di Casa Emergency, la bella palazzina inserita nello splendido parchetto che si apre tra piazza XXIV Maggio e la basilica di Sant’Eustorgio. Ambiente ampio e piacevole soprattutto giardino spettacolare. Vini naturali serviti da una crew molto giovane e appassionata. Malus: chiude presto, alle 10 di sera, per ragioni di vicinato.

Esempi dal menu e prezzi: menu divertente e rapido, con uovo morbido in liquirizia (7 euro), tarte tatin di cipolle (9), panella di ceci (8), panino con fungo portobello panato (12), baccalà e salsa caciucco (15), pancia di maiale (13) Carta vini: 7,5 Personale: 7 Vini al calice: 7,5 (bella disponibilità anche ad aprire bottiglie) Cucina: 7 Prezzi al calice: a partire da 5 euro con i vini della casa, chiamati “vini giusti” Ambiente: 7 Dehors: 8

Via Santa Croce 19/a, tel 02 8277 0589

Prima era La Cieca Pink, poi è diventata semplicemente Enoteca Vino. Uno spazio molto piccolo, curato da Martina Beccaria, che cerca produttori di vino e per la bottega di gran qualità. Una grande lavagna, un bancone e due tavoli con sedie alte. Calici a partire da 5 euro, accompagnati da pane e olio.

Esempi dal menu e prezzi: non c’è una vera cucina, ci sono taglieri misti (10 euro), tagliere di verdure (7), bruschetta al lardo (5), alici marinate e panini grigliati. Carta vini: 7 Personale: 7 Vini al calice: 7 Cucina: 6 Prezzi al calice: euro 5 Ambiente: 6 Dehors: 6

Siamo in piena Isola, in un localino effervescente e piacevole, che offre vini naturali di qualità. Lo ha pensato Jacopo Ercolani, che dopo una laurea in Scienze della Comunicazione, ha scelto il vino. E’ diventato sommelier, è andato a lavorare da Corrado Dottori, a Cupramontana, e una volta tornato, una manciata di anni fa, ha creato Cru.

Esempi dal menu: In cucina solo bruschette e taglieri di salumi e formaggi (buoni, ma si può fare meglio nell’offerta). Carta vini: 7 Personale: 7 Vini al calice: 7 Cucina: 6 Prezzi al calice: euro 6 Ambiente: 6,5 Dehors: 6,5

Sergio Morpurgo è una certezza ormai da molti anni, un oste colto (laureato in Bocconi) e appassionato, di quelli che “i vini naturali non esistono”, ma con proposte di grande qualità. Anche il menu è curatissimo. Il nome il Cavallante ricorda chi con il suo carretto portava le botti in città. Tra le migliori enoteche di Milano non poteva mancare.

Esempi dal menu. Di recente abbiamo mangiato degli spettacolari crostini al foie gras e un ottimo tonno di coniglio. Sempre di grande qualità anche il tagliere dei salumi e formaggi. Al calice c’era un Pertichetta di Walter Massa Carta vini: 7,5 Personale: 8 Vini al calice: 7,5 Cucina: 7,5 Prezzi al calice: da 6 euro Ambiente: 7.5 Dehors: no (ma è in arrivo)

Perfetto esempio di taverna da vino, dove il legno e il calore non lasciano spazio a nessun tipo di modernità e di minimalismo. Lista dei vini molto originale, con produttori che non rientrano nel giro dei soliti noti. Servizio alla milanese: oste scorbutico e malmostoso (Lorenzo) che può diventare simpatico (ma gli altri sono molto più disponibili). Ci sono eventi e presentazioni. (ne abbiamo parlato anche qui)

Esempi dal menu e prezzi. C’è una vera cucina, con piatti come fave e cicorie ma anche primi e secondi. Carta vini: 7 Personale: 6,5 Vini al calice: 7 Cucina: 7 Prezzi al calice: da euro 6 Ambiente: 7 Dehors: no

Siamo in un’enoteca vecchio stile, tutta boiserie e botti, ultra familiare. Si mangia e si beve in modo verace, scegliendo le bottiglie dagli scaffali. Se non si esagera con il prezzo, ti aprono quello che vuoi. Cucina vera e casereccia.

Esempi dal menu: torta salata, tartare, mozzarelle ma anche piatti caldi Carta vini:7 Personale: 6,5 Vini al calice: 7,5 (ti aprono quello che vuoi, sotto una certa cifra) Cucina: 6,5 Prezzi al calice: da euro 5 Ambiente: 6,5 Dehors: 6.5

Vino al Vino, via Spontini 11, Milano, Tel. 02 29414928, Sito

Un posto straordinario, che deve tutto alla competenza, alla passione e alla grazia di Noemi. Il compagno ha aperto uno spin off, Sala Bistrot, di qualità comparabile (qui Er Murena ne ha tessuto le lodi). Tra le migliori enoteche di Milano non poteva non esserci: e sta ai piani alti della classifica (peccato che manchi il bancone…).

Esempi dal menu e prezzi. Un menu davvero ricco, con una cucina vera e da provare. Acciughe del Mar Cantabrico, pane tostato e burro €14: Pane tostato, lardo di Maiale Tranquillo, crema di fagioli €8  Frisa stracciatella e pomodorini confit €6 Agretti, fave, taccole e ricotta di capra €10. Battuta di piemontese al coltello, senape in grani e capperi di Pantelleria €13 Carpaccio di ricciola, dragoncello, cipolla in agrodolce €14 Polpo, patate e peperone dolce €14 Gnocchi, vignarola, pecorino €12 Ombrina, crema di topinambur, cavolo riccio €16 Costine di Maiale Tranquillo, salsa BBQ e insalatina di cavolo cappuccio  €13

Carta vini: 8 Personale: 8 Vini al calice: 7 Cucina: 7,5 Prezzi al calice: euro Ambiente: 7,5 Dehors: 7

Aperto nel 2012 da Gianluca e Maddalena, è la prima enoteca di vini naturali a Milano (c’era solo Enocratia). Esempio di rigore e professionalità, ha un bel bancone, una grande lavagna dove non mancano mai rifermentati e orange (le categorie sono bolle, bianchi, orange, rossi e rosati) e qualche tavolino. Ci sono spesso eventi e presentazioni.

Esempi dal menu e prezzi. Cucina vera con menu decisamente originale. Tra i piatti che hanno ruotato, midollo arrosto (5 euro), lasagnetta (12), gnocchi ossobuco e gremolada (14), gallinella ai porcini (18). Carta vini: 7,5 Personale: 7,5 Vini al calice: 7 Cucina: 7 Prezzi al calice: da 5 euro Ambiente: 7 Dehors: 7 Chiusura: domenica

Vinoir, Ripa di Porta Ticinese 93, Milano, Tel. 02 39811202, Sito

Fuori mano, ma vale la pena andarci, soprattutto d’estate, visto che i tavolini si estendono in uno spazio riservato su piazzale Gambara. Un locale tranquillo, amichevole, che serve solo vini naturali e, in omaggio, pane, mortadella o salame e taralli.

Esempi dal menu e prezzi. Non c’è una vera cucina, ci sono “stuzzichini” da 2 a 7 euro. Carta vini: 7 (250 etichette) Personale: 7,5 Vini al calice: 7 Cucina: 6 Prezzi al calice: a partire da 4 euro Ambiente: 6,5 Dehors: 7,5

Il trasloco ha cambiato completamente quella che era piccolissima enoteca aperta all’Isola dal 2006. Ora, in via Losanna, abbiamo un locale grande e moderno, con ampie vetrate che danno sull’esterno. Locale che è molto più elegante e bello anche se ha perso un po’ di calore. In sala il personale propone e fa assaggiare vini naturali di piccoli produttori. Bello il bancone.

Esempi dal menu e prezzi: selezione di salumi o di formaggi da 10-15 o 20 euro, insalata capricciosa 10, battuta al coltello 13, humus con stracciatella 8, panzanella bottargata 11, crostone caldo farcito 10, giardiniera 8 Carta vini: 7 Personale: 7 Vini al calice: 6,5 Cucina: 7 Prezzi al calice: euro Ambiente: 6,5 Dehors: 6.5

Un posto molto caldo e intimo, giovane e divertente anche per l’aperitivo, rovinato per ora dai lavori infiniti della metropolitana che incombe da fuori e impedisce il dehors. Si beve naturale al calice, ma anche birre artigianali e c’è una vera cucina, definita “agricola“. In menu, coerentemente, c’è la lista dei produttori. Il locale aderisce all’alleanza dei cuochi di Slow Food.

Esempi dal menu e prezzi: Pizza al popolo (Pizza poverella condita con asparagi di Cascina Fraschina e caciotta di Zipo 8euro) Pastori e contadini (Farro monococco di Floriddia (Toscana), servito freddo con crema di asparagi, formaggio di capra valsesiano e fiori secchi di sambuco 9 euro); Asburgico (Frico di patate con latteria di Zipo, servito con salsa di levistico 6 euro); Di meno è di più (Tagliatelle di grani antichi con ragù bianco di vacca vecchia allevata al pascolo allevata al pascolo e cipollotto  10 euro). E poi hummus (6),  Fusilli di grani antichi con crema di fave e nocciole del Ticino tostate  8). Per chi vuole solo sgranocchiare dei tarallucci ci sono pratiche bustine da 1 euro (ottime). Al bicchiere abbiamo bevuto un ottimo orange di Stefanago.

Carta vini: 7 Personale: 7,5 Vini al calice: 7,5 Cucina: 7 Prezzi al calice: da 5 euro Ambiente: 7 Dehors: no

Nella nouvelle vague di Nolo è stato uno dei primi ad aprire e a offrire una cucina e una cantina di qualità. Ne scrivemmo nel 2018 e allora parlammo di Gorla e non di Nolo. Per dire come cambiano in fretta le cose (e i quartieri).  A fondarlo Carla De Girolamo (ex giornalista, di qui il nome tipografia), che sta alla cassa, e la figlia Martina Laura Miccione (con laurea a Pollenzo, all’Università di Scienze Gastronomiche. In cucina, Mattia Angius. Ospita eventi e presentazioni.

Esempi dal menu e prezzi: A pranzo si mangia insalata (10 euro), bagna cauda (9), asparagi e zabaione (13), lingua salmistrata e patè di fegatini (15) Carta vini: 7 Personale: 7 Vini al calice: 7 Cucina: 6,5 Prezzi al calice: 4 euro Ambiente: 7 Dehors: 6,5

Tipografia Alimentare, via Dolomiti 1, Milano. Aperta dalle 8.30 alle 22. Tel 0283537868 Pagina Facebook

Un locale molto bello e curato, che fa del bel giardino un suo punto di forza (ne parlammo in modo approfondito qui). La carta dei vini è ottima e la cucina segue con grande attenzione le proposte. Peccato per un servizio a tratti algido e scontroso

Esempi dal menu e prezzi: bombette di Martinafranca (11), naan e baccalà mantecato (13), salsiccia cruda di Montignoso (12), carpaccio di ricciola (17), tartare di fassona (9/16), fettuccine all’uovo (9/16). Carta vini: 7,5 Personale: 6 Vini al calice: 7 Cucina: 7,5 Prezzi al calice: da 7 euro Ambiente: 7 Dehors: 8

Su via Vigevano Flor è una delle ultime arrivate e offre solo naturali e biodinamici. L’ambiente dentro è un po’ troppo moderno e freddo, fuori c’è qualche tavolino. Ma il punto di forza è la cantina di vini naturali, che sono venduti anche in ecommerce.

Esempi dal menu e prezzi: merluzzo mantecato (11), scarpetta al ragù di nonna (10), vellutata di patate con acciuga (8), zuppa di cipolla e crostini (7) Carta vini: 7 Personale: 7 Vini al calice: 7 Cucina: 6,5 Prezzi al calice: da 6 euro Ambiente: 6 Dehors: 6,5

Il sottotitolo è “vino e fornelli” e rende l’idea. Perché alla centralità di una cantina ben fornita di vini naturali si unisce una cucina di gran qualità. Ma questa più che un’enoteca è un’osteria di qualità, che dovrebbe essere portata ad esempio per le nuove aperture. Ne ha parlato, benissimo, Er Murena qui.

Esempi dal menu e prezzi: mondeghili (14), caponata (12), tonno di coniglio (15), acciughe lanciua (12), trippa fritta (14), chitarre anatra e cacioricotta (16), risotto con luganega (15), tortelli piacentini (16), pallotte cacio e ova (14), pollo alla kiev (24), bunet (6) Carta vini: 8 Personale: 8 Vini al calice: 7,5 Cucina: 7,5 Prezzi al calice: da 5 euro Ambiente: 7.5 Dehors: 7.5

Mestè, via Corrado il Salico 12, tel 346 806 1538

Ci piace tantissimo l’Osteria alla Concorrenza, che non è esattamente un’osteria, ma un’enoteca con una gastronomia spettacolare. Si beve bene in un ambiente un po’ retrò, piccolo e confortevole. E si mangia ancora meglio. Non a caso uno dei soci è Davide di Trippa

Esempi dal menu e prezzi: stracciatella,nduja e pomodorini (8), taleggio e mostarda (9), robiola e pera coscia (9), tastasal e friarielli (9), pancetta e carciofini (9), focaccia zola e carciofini (10), culi famosi (4), nervetti (6), cecina de leon (15), gallina in saor (14), pastisada di cavallo (14), zuppa di fagioli e codeghe (11). Carta vini: 7.5 Personale: 7,5 Vini al calice: 7 Cucina: 8 Prezzi al calice: da euro 6 Ambiente: 7.5 Dehors: 6,5

Da fuori non le daresti nulla e anche il nome, diciamolo, non invoglia. Eppure l’Associazione è una delle enoteche migliori di Milano. Per l’offerta di vini naturali e per un cortiletto interno, immerso in una vegetazione lussureggiante e mura sbrecciate, che è un amore. Peccato per la cucina, che non c’è. Ci sono taglieri, buonissimi, ma pur sempre taglieri.

Esempi dal menu e prezzi Carta vini: 8 Personale: 7 Vini al calice: 7 Cucina: 6,5 Prezzi al calice: da 5 euro Ambiente: 7 Dehors: 8

Presidio, oseremmo dire, culturale dell’Isola, che da tempo non sospetti (1896) spaccia vino e amore in via Paolo Sarpi. Dietro il bancone c’è la presenza rassicurante di Luca e di un nugolo di ragazzotti, tra i quali anche un cinese, splendido esempio di integrazione alta. Qui conta soprattutto la convivialità, la voglia di stare insieme, di conoscere nuova gente. Si sta gomito a gomito nel piccolo spazio interno e nel piccolo dehors. I ragazzi aprono anche bottiglie importanti alla mescita. Non è un posto per vini naturali, anche se non manca qualche etichetta del genere. D’accompagnamento qualcosina ma di base meglio andare di fronte e prendersi un Jian Biang alla Ravioleria Sarpi (e poi ricominciare a bere).

Carta vini: 7 Personale: 8 Vini al calice: 8 Cucina: 6 Prezzi al calice: da euro 5 Ambiente: 7 Dehors: 7

Le Cantine Isola, via Paolo Sarpi 30, Milano, Tel. 02 3315249

La gestisce un ragazzo francese, Thomas, simpatico e alla mano e arriva nel posto giusto al momento giusto. Tra le migliori enoteche di Milano si candida anche l’Enoteca La Botte. Siamo a Nolo, ma un po’ spostati, in via Giacosa, a due passi dall’ingresso del parco Trotter. Finora era solo rivendita, ma ora ha ottenuto la mescita e si fa sul serio. Un posto un po’ folle che promette benissimo. Carta vini: 7 Personale: 8 Vini al calice: 7 Cucina: nd Prezzi al calice: euro 5 Ambiente: 7

Un’enoteca classica e storica, aperta dal 1948, con grandi spazi e grandi scaffali di vino. Ci sono tremila etichette (pochissimi naturali) e un certo numero di tavoli sparsi dentro e fuori. La zona è chic, via Vincenzo Monti, e si mangia anche. Il tavolo migliore è quella specie di salottino che dà sulla vetrina.

Esempi dal menu: bresaola, insalata di baccalà, salsiccia cruda, tartare di fassona, filetti di acciughe Carta vini: 7 Personale: 7 Vini al calice: 6,5 Cucina: 6,5 Prezzi al calice: euro 6 Ambiente: 7 Dehors: 7

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