Elenco iniziative in favore dei profughi ucraini nella bergamasca

2022-09-11 07:33:44 By : Ms. Bonnie Wu

1001 cose da fare a Bergamo e provincia almeno una volta nella vita.

Iniziative a favore dei profughi ucraini. Il grande cuore bergamasco si è subito fatto sentire e vedere. Sin dalle prime ore del conflitto si sono moltiplicate le iniziative sul territorio   per la raccolta di generi alimentari, medicinali, coperte e indumenti caldi da inviare al confino Ucraino, per dare qualche genere di conforto ai tanti profughi che stanno scappando dalla guerra. 

In questi giorni ho sentito tante persone che conosco vivere con apprensione l’inizio del conflitto, non solo per la paura che questo possa espandersi anche da noi (ne ho parlato in un articolo che potete leggere qui), ma anche perché la comunità ucraina nella bergamasca è presente e molto spesso integrata nella vita familiare dei bergamaschi. Sono tante infatti le donne ucraine che si occupano dei nostri cari, che sono ormai parte delle nostre famiglie e che oggi sono in pena per i loro familiari. Io stessa conosco delle giovani donne che abitano nella bergamasca che hanno i loro cari in una delle città che in queste ultime ore sono state oggetto di attacchi e di bombardamenti.

Di fronte a una tragedia umanitaria come questa, siamo tutti chiamati a fare la nostra parte per garantire sostegno e assistenza. Agire e fare qualcosa per cercare di alleviare le loro sofferenze e far sentire la nostra vicinanza diventa quindi importante, non solo per loro, ma anche per noi, perché ci fa sentire più uniti nella lotta per la pace.

Ecco quello che troverete in questo articolo

Lunedì 7 marzo gli incassi giornalieri del Bar Pasticceria La Marianna -Bergamo Alta – Lab Marianna – Curno – e Pasticceria Camponuovo – Borgo Santa Caterina – saranno utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità che verranno poi spediti al popolo ucraino.  Questo è quanto si legge sulla loro pagina FB:

Il Consolato ucraino a Milano ha attivato un ufficio per raccogliere le segnalazioni di tutte le persone provenienti dall’Ucraina arrivate sul territorio, in modo anche da raccordare i servizi di accoglienza con Prefetture ed Enti Locali, e la segnalazione alle autorità competenti.

Se si è conoscenza di persone in arrivo o arrivate dall’Ucraina è importante aiutarle e segnalare la loro presenza sul territorio italiano, utilizzando l’indirizzo mail milanoconsolato1@gmail.com

Il Sermig di Bonate Sopra si è attivato per raccogliere generi alimentari e coperte per i profughi ucraini.  I beni che si possono portare: alimentari a lunga scadenza come pasta, riso, polenta, salsa di pomodoro, legumi in scatola, zucchero, merendine, marmellate, tonno, carne in scatola e coperte.

Per informazioni si può chiamare il numero 3346568303. Per sapere dove portare il materiale si può anche seguire la pagina Facebook Sermig Bonate. Uno dei punti di riferimento in città è l’oratorio di Boccaleone, dove il gruppo si ritrova abitualmente.

A Bonate Sotto, nell’Isola Bergamasca, la raccolta viveri e medicinali in favore dei profughi ucraini avverrà presso il teatro dell’oratorio dal 7 a 13 marzo. orari: lu-ma-me dalle 16 alle 20; gio-ve dalle 8.30-12-30 e sa-do 9-12 e 15-18. Tutto il materiale raccolto sarà inviato al centro raccolta di Curno.

Raccolta farmaci: ️bende, cerotti chirurgici sterili in tessuto non tessuto, bende elastiche, lacci emostatici, farmaci antivirali, analgesici, ️diclofenac, antibiotici (anoxil), ️spray nasali, ️lenitivo, ️preparati per ustioni, ️farmacia per le cicatrici, ️soluzione per infusi in confezioni di PLASTICA, ️sacchetti ghiaccio, ️sacchetti riscaldanti Raccolta alimenti a lunga conservazione: ️latte in polvere, ️scatolame di pesce e carne, ️biscotti secchi, cioccolatini, barrette, frutta secca, ️fagioli in scatola, legumi, mais, ecc. Si raccomanda niente cibo in barattoli di vetro. Raccolta abbigliamento: termico, guanti, cappelli e coperte.

Anche il comune di Cologno al Serio è sceso in campo, avviando una raccolta di generi alimentari promossa da Oratorio Cologno al Serio e Parrocchia in collaborazione con Caritas. Per informazioni contattare il Comune.

In questo periodo difficile, in collaborazione con l’Associazione Zlaghoda, è avviata una raccolta di farmaci, cibo e vestiti che verranno spediti in Ucraina alle persone che ne hanno più bisogno. Tutti coloro che volessero aiutare, possono donare i beni riportati nella lista sottostante al centro di raccolta di via Fermi 48, Curno.

Raccolta farmaci: ️bende, cerotti chirurgici sterili in tessuto non tessuto, bende elastiche, lacci emostatici, farmaci antivirali, analgesici, ️diclofenac, antibiotici (anoxil), ️spray nasali, ️lenitivo, ️preparati per ustioni, ️farmacia per le cicatrici, ️soluzione per infusi in confezioni di PLASTICA, ️sacchetti ghiaccio, ️sacchetti riscaldanti

Raccolta alimenti a lunga conservazione: ️latte in polvere, ️scatolame di pesce e carne, ️biscotti secchi, cioccolatini, barrette, frutta secca, ️fagioli in scatola, legumi, mais, ecc. Si raccomanda niente cibo in barattoli di vetro.

Abbigliamento termico, guanti, cappelli e coperte.

La parrocchia di Lallio ha tappezzato il centro del paese e le vetrine di tutte le sue attività commerciali con un volantino dal titolo “Help Ucraina”. La raccolta avverrà sabato 5 marzo dalle 9 alle 17 e dalle 15 alle 18. La richiesta è quella di cibo in scatola, vestiario e carica batterie per cellulari.

Il comune di Lovere, in collaborazione con l’associazione “Domani Zavtra”, dalla pagina Facebook del sindaco, Alex Pennacchio, ha rivolto un appello ai cittadini invitandoli a contribuire alla raccolta di generi di prima necessità che si sta organizzando presso il Municipio.

Si raccoglie principalmente materiale sanitario di primo soccorso: garze sterili, cerotti di varie dimensioni, disinfettanti, salviette umidificate, guanti sterili, soluzione fisiologica, creme cicatrizzanti.

L’Associazione “Zlaghoda” di Mornico al Serio è un ‘organizzazione no profit di Bergamo che promuove da anni la cultura ucraina in Italia. Una famiglia ucraina mornicese sta collaborando con l’Associazione per recuperare i beni fondamentali da mandare in Ucraina.

Sabato 5 marzo dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 ha organizzato una raccolta beni presso il palazzo comunale. Si raccoglieranno: prodotti alimentari di lunga conservazione (pasta, riso, tonno, fagioli, piselli, carne in scatola, passata di pomodoro, zucchero, olio, caffè, tè in bustina); camomilla (utile per preparare bevande calde per scaldare i bambini) dolcetti e brioches confezionate per i bambini. Si raccolgono anche: prodotti per l’igiene personale, piccoli elettrodomestici come bollitori, microonde. Materiale sanitario: garze, siringhe, bende, antinfiammatori, antibiotici. Materiale da lavoro: torce, pile e guanti da lavoro.

La Cooperativa Sogno Onlus e la Parrocchia di Predore organizzano una raccolta di cibo a lunga scadenza, abbigliamento e farmaci.  Il punto di raccolta è all’Oratorio di Predore, dove si possono lasciare le proprie donazioni nel garage che si trova sotto il tendone. Le donazioni si potranno effettuare fino al 5 marzo alle 10.30.

Si raccoglie: bendaggi, tamponi, lacci emostatici, antinfluenzali, antidolorifici, diclofenac, antibiotici, sciroppi per la tosse, spray per naso, calmanti e soluzione fisiologica in bottiglie di plastica.

Inoltre si raccoglie cibo a lunga conservazione come: scatolette di carne e pesce, biscotti secchi, tavolette di cioccolato, barrette, frutta secca, scatolette di mais, fagioli, ceci.

Si raccolgono anche abbigliamento termico e caricatori portatili per smartphone.

A Piazza Brembana la raccolta di generi alimentari, indumenti termici e farmaci è presso il Comune e la biblioteca.

A San Giovanni Bianco il materiale può essere consegnato presso la farmacia Contenti o la segreteria parrocchiale. Sempre a San Giovanni Bianco raccolta di medicinali e fondi anche tramite l’associazione “Solidarietà no limits”.

Florian Maison Ristorante Umberto De Martino, a San Paolo d’Argon, è diventato punto di raccolta per l’Ucraina. Si raccolgono: spugne emostatiche, vestiti termici e sacchi a pelo e generatori di corrente. Servono kit di primo soccorso e prodotti di igiene, pannolini per bambini, detergenti e prodotti alimentari a lunga conservazione.

Anche l’associazione Santa Croce di San Pellegrino promuove una raccolta di medicinali: vanno consegnati nella farmacia della frazione.

Spazio2020 di Seriate partecipa, in collaborazione con Spazio Circo, alle raccolte indette da associazioni ed Enti della Provincia di Bergamo per raccogliere: scarponi e scarpe da ginnastica in buono stato, calze e intimo nuovi, smartphone, materiale sanitario e farmaci, in particolare disinfettanti, antisettici, garze, bende, fisiologica, lacci emostatici, siringhe, guanti in l’attrice, antidolorifici, antinfiammatori, antibiotici, forbici, termometro, teli sterili, ghiaccio istantaneo. Gli aiuti verranno portati personalmente da volontari entro fine marzo. Spazio 2020 è a Seriante in via Deco’ e Canetta, 18. Gli orari di apertura sono: lunedì dalle 15 alle 17; mercoledì dalle 9.30 alle 11.30; e sabato dalle 14.30 alle 16.

Anche il comune di Verdellino ha dato vita ad una gara di solidarietà: “Anche a Verdellino siamo pronti a fare la nostra parte – ha scritto sulla sua pagina Facebook il primo cittadino Silvano Zanoli – e ad accogliere e sostenere le famiglie ucraine in fuga dalla guerra.  Informeremo il Prefetto di Bergamo della nostra disponibilità a offrire piena collaborazione al Governo in vista dei probabili numerosi arrivi previsti sul territorio italiano e ci mettiamo a disposizione per organizzare ospitalità ed accoglienza dei profughi in fuga dalla guerra, con particolare attenzione a donne e bambini. Ci organizzeremo a breve anche per un’eventuale raccolta di farmaci e fondi da donare al popolo ucraino. Esprimiamo grande preoccupazione per l’evolversi della situazione e la nostra più profonda solidarietà e vicinanza alla popolazione ucraina, auspichiamo inoltre con forza il cessate il fuoco e il ritorno al confronto diplomatico”.

Il centro di raccolta principale è la parrocchia di Zogno che sta raccogliendo il materiale entro venerdì 4 marzo. Servono disinfettanti, siringhe, tachipirina, paracetamolo, ibuprofene compresse, garze, bende, guanti sterili e non sterili monouso, pannolini per bambini e assorbenti femminili, teli termici e zaini per trasporto medicinali. Quanto raccolto sarà spedito con pulmini in Romania, al confine con l’Ucraina.

A pochi giorni dall’aggressione armata della Russia nei confronti dell’Ucraina viene lanciata la sottoscrizione «Un aiuto per l’Ucraina», una raccolta fondi a favore della popolazione ucraina. L’iniziativa è promossa da Caritas diocesana bergamasca, L’Eco di Bergamo e dalla Fondazione della Comunità bergamasca con il sostegno del Comune di Bergamo.

La raccolta fondi è destinata all’accoglienza di donne, bambini, anziani che sono costretti a lasciare le proprie case, a causa della guerra.

Per chiunque volesse dare il proprio contributo: https://dona.caritasbergamo.it/crisi_ucraina/

INTESTATO A: FONDAZIONE DELLA COMUNITÀ BERGAMASCA ONLUS CAUSALE: EROGAZIONE LIBERALE – EMERGENZA UCRAINA BANCA: BANCA INTESA IBAN: IT 58 U 03069 09606 100000185910 Swift/Bic: B C I T I T M M

La squadra emergenza del CESVI è sul confine ucraino e sta lavorando con tutti i partner locali per intensificare gli aiuti in questa fase emergenziale e per iniziare a programmare interventi progettuali di medio e lungo periodo per far fronte a tutte necessità della popolazione ucraina nelle prossime settimane. Sappiamo purtroppo che le conseguenze di una guerra durano a lungo ed è importante restare accanto alla popolazione colpita per tutto il tempo necessario.

La situazione in Ucraina è davvero drammatica. Per portare tutto l’aiuto necessario, dona ora per l’emergenza.

Note: tutte le iniziative raccolte in ordine alfabetico sono state recuperate in Rete. Ho inserito nell’articolo solo le raccolte in denaro provenienti da siti affidabili e conosciuti. 

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