Le Action Cam sono telecamere utilizzate per la registrazione di video durante lo svolgimento di attività sportive che richiedono una notevole resistenza e versatilità, in quanto praticate generalmente in condizioni cosiddette “estreme”. Presentano delle dimensioni ridotte e un numero limitato di elementi d'interazione - quali pulsanti, leve o ghiere - in modo tale da garantirne un utilizzo il più semplice e rapido possibile. Sono protette da un involucro in plastica rigida, a tenuta stagna e particolarmente resistente, la cui funzione primaria è quella di proteggere la telecamera da urti e cadute nonchè da eventuali infiltrazioni in caso di immersione della stessa. La resistenza all’acqua delle action cam può variare da un minimo di 5 metri fino ad un massimo di 100 metri di profondità. Le action cam possiedono generalmente obiettivi grandangolari con messa a fuoco fissa all'infinito e sono altresì dotate di un sistema di stabilizzazione elettronica delle immagini capace di attenuare le vibrazioni alle quali vengono sottoposte durante le riprese di attività sportive.

Una delle prerogative fondamentali delle action cam è quella di poter essere utilizzate anche senza mani, soprattutto se ci si trova a bordo di un mezzo a due ruote. Per questo motivo possono essere montate su svariati supporti come ad esempio caschi, tute, manubri e forcelle di moto o biciclette, attraverso l'ausilio di appositi accessori muniti di attacchi a vite standard oppure 'proprietari'. In questi ultimi anni le action cam si sono sempre più diffuse, soprattutto tra coloro che amano lo sport e i viaggi e sono animati da un certo di spirito di avventura. L'impiego di questi dispositivi è particolarmente indicato in tutte quelle situazioni in cui scattare o riprendere tramite una macchina fotografica convenzionale o con uno smartphone si rivelerebbe piuttosto difficoltoso, se non addirittura impossibile. Le action camera hanno in genere un obiettivo grandangolare fisso che, oltre a garantire un’inquadratura adeguata, dà quella sensazione di visione periferica propria dell’occhio umano. L'angolo di inquadratura dell'obiettivo di una action cam deve essere come minimo di 120° e può arrivare fino ad un massimo di 180°. Le durata delle batterie delle action camera può variare a seconda del modello e del tipo di utilizzo che se ne fa. Per aumentarne la capacità di memorizzazione dei contenuti video possono essere impiegate delle schede di memoria in formato SD (micro o nano). Tra le più avanzate funzioni di registrazione delle action cam vanno menzionate lo slow motion, vale a dire la realizzazione di video al rallentatore, e il time lapse, tecnica nella quale ciascun fotogramma del filmato finale viene catturato in un lasso di tempo più lungo rispetto a quello in cui viene visualizzato. La qualità dei video realizzati con una action cam dipende da molteplici fattori, primi fra tutti la risoluzione, la stabilizzazione dell’immagine e la luminosità. La risoluzione video è quella che insieme alla frequenza di bit al secondo (bit rate) è in grado di fare la differenza. Pertanto la qualità di ogni singolo filmato sarà tanto più elevata quanto migliore sarà la risoluzione associata al bit rate. Le action camera operanti nelle situazioni più estreme si differenziano tra loro per il tipo di risoluzione dei video che sono in grado di offrire. Si va dall'HD - pari a 1280 x 720 pixel - nelle action camera di categoria entry-level al Full HD - pari a 1920 x 1080 pixel - formato tra i più utilizzati nelle action camera, dal 2K - pari a 2560×1440 pixel - definito anche Quad HD perché contiene quattro volte i pixel presenti sull'HD standard al 2.7K - pari a 2715 x 1524 pixel - via di mezzo tra il Full HD e il 4K, per poi arrivare al 4K Ultra HD - pari a 3840 x 2160 pixel - che è la risoluzione massima attualmente supportata dalle action cam più sofisticate.

Esistono inoltre action cam dotate di funzionalità GPS, molto utile per identificare la posizione e i luoghi in cui ci si trova. I metodi di trasmissione dati utilizzati in questi dispositivi possono essere il Bluetooth, il Wifi e l'NFC, i quali permettono di controllare l’action camera da smartphone o tablet ed effettuare svariate operazioni, come ad esempio il trasferimento di immagini e video in tempo reale. La GoPro, madre di questa categoria di videocamere compatte, è considerata da sempre la migliore action cam in commercio, anche se ormai ci sono tanti altri modelli che le fanno concorrenza sul mercato. Le Dash Cam sono telecamere simili alle action cam come struttura ma differenti per principio di utilizzo, in quanto vengono montate sul parabrezza degli autoveicoli attraverso appositi supporti (quasi sempre del tipo a ventosa) e possono rivelarsi particolarmente utili nelle più svariate situazioni legate alla circolazione stradale. Il nome "dash cam" non è altro che un mix tra i termini inglesi 'dashboard' e 'camera' e significa telecamera da cruscotto. Le dash cam sono equipaggiate di appositi sensori di movimento, i quali si attivano in caso di forti decelerazioni, frenate improvvise e urti memorizzando alcuni secondi di filmato sia prima che dopo l’accaduto. Esistono anche dash cam dotate di sistema GPS, in grado di tracciare l'esatta posizione e la velocità delle vetture sulle quali sono installate. Le dash cam sono dotate di un obiettivo di tipo grandangolare, capace in quanto tale di cogliere il maggior numero di particolari possibili nel campo di visuale grazie ad un angolo di ripresa che può variare dai 130 ai 140 gradi. Contrariamente alle action cam da esterno, le dash cam non sono realizzate con materiali particolarmente robusti né necessitano di impermeabilizzazione, considerando il loro uso prettamente interno. Inoltre, a differenza delle action cam non sono dotate di stabilizzatori poichè le vibrazioni in una vettura non hanno generalmente la stessa intensità di quelle rilevate nelle moto o nelle biciclette. A meno che non si tratti di automobili da competizione, come ad esempio quelle da Rally o di Formula 1, dove però trovano impiego le action cam in quanto tecnicamente più adeguate per effettuare riprese video in quel tipo di contesto sportivo.

Conosciute anche come "camera car", le dash cam possono riprendere sia l'abitacolo del veicolo che la strada e si rivelano estremamente utili in caso di incidente onde evitare contenziosi. Sul web si trovano diversi video realizzati con riprese effettuate tramite dash cam che mostrano non solo incidenti impressionanti ma anche scene curiose immortalate spesso casualmente. Negli ultimi anni i taxisti di tutto il mondo si sono dotati di dash cam per riprendere l'abitacolo delle loro vetture in modo da filmare eventuali aggressioni o rapine ai loro danni, così da poter identificare i malviventi e facilitare il lavoro delle forze dell'ordine. La stessa polizia americana ne fa ampiamente uso sulle sue auto di servizio per documentare la sua quotidiana azione di contrasto al crimine. Ogni dash cam possiede uno slot per schede micro SD per la memorizzazione dei filmati e può essere alimentata da una batteria ricaricabile al litio oppure dalla presa accendisigari a 12V della vettura sulla quale viene installata. Alcuni modelli di dash cam possiedono la funzione Time-Lapse, che permette di scattare una serie di istantanee che poi possono essere 'assemblate' insieme così da ottenere un unico video, a beneficio di un notevole di risparmio in termini di spazio di archiviazione dei filmati. Diversi modelli di dash cam sono dotati di interfaccia Wi-Fi, in modo da poter interagire con smartphone o tablet attraverso apposite app e consentire così il Live View, il salvataggio dei file in tempo reale e l'invio via email e notifiche. Per quanto riguarda il livello di qualità dell'immagine, sul mercato si trovano dash cam con risoluzione VGA (640x480p), SVGA (800x600p), HD (1280x720p), Full HD (1920x1080p), Super HD (2304x1296p), 2K (2560x1440p) e 4K (3840×2160p).