Fonte di proteine vegetali per vegani e sportivi. Aiuta a gestire glicemia e colesterolo "cattivo"

Il burro di arachidi è un alimento ricco di valori nutrizionali e proprietà che vale la pena approfondire: importato dalla cucina americana ma oramai entrato tra le abitudini alimentari di sportivi e sostenitori dell’alimentazione healthy di tutto il mondo, costituisce un prodotto nutriente e sfizioso. Scopriamo perché il burro di arachidi fa bene e come usarlo in cucina (a partire dalla colazione).

Alimento proteico, il burro di arachidi è un cibo perfetto per donare energia ed iniziare al meglio la giornata. E’ indicato per uno spuntino pre o post workout ma allo stesso tempo è un alimento versatile in cucina, e non solo per i dolci. Lo si può inserire facilmente nella propria alimentazione, è reperibile praticamente ovunque – supermercato incluso – ed il suo prezzo è abbordabile.

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Ma che cos’è? Si tratta di una crema spalmabile ottenuta dalle arachidi, spesso precedentemente tostate, che vengono frullate a lungo fino a rilasciare un olio, che si amalgama poi al composto rendendolo cremoso e corposo. Viene generalmente venduto all’interno di vasetti di vetro o di plastica ed ha una relativamente lunga conservazione. Si consiglia di controllare l’etichetta quando lo si acquista per verificare, o meno, l’aggiunta di zuccheri o altri additivi, che nella realizzazione del burro di arachidi fatto in casa non sono assolutamente necessari.

Perché il burro di arachidi fa bene? Perché contiene una gamma di nutrienti che possono offrire benefici per la salute. 100 grammi di burro di arachidi contengono, infatti:

Ma è anche una buona fonte di vitamina E, niacina (B3), manganese, vitamina B6 e magnesio. Ha un alto contenuto di grassi sani ed un basso contenuto di carboidrati. A chi si chieda, invece, quante calorie ha il burro di arachidi, queste ammontano a circa 580.

A cosa serve il burro di arachidi nella dieta? Il suo considerevole apporto proteico rientra tra le maggiori proprietà dell’alimento, che si rivela ottimo per integrarne il fabbisogno, in particolar modo nella dieta di sportivi, vegani e vegetariani. E’ ricco di antiossidanti e studi in merito hanno rivelato come tale alimento sia utile per:

Se vi state chiedendo come si fa il burro di arachidi in casa, sappiate che non c’è niente di più semplice: quello che vi serve sono delle arachidi ed un frullatore.

Ecco svelato come si fa il burro di arachidi 100%, esattamente come avete letto sopra: la ricetta non prevede altro che frutta secca. Naturalmente nulla vieta di aggiungere aromi o dolcificanti a piacere.

Ma veniamo alla parte più interessante: come usarlo? Il burro di arachidi è un alimento versatile in cucina, sia nei dolci che negli abbinamenti salati. Si possono realizzare sandwich, secondi piatti, salse e merende, ricette veloci e light. Potete unirlo all’hummus al posto della tahina, usarlo come condimento delle insalate, versarlo sopra il gelato, aggiungerlo all’impasto dei biscotti e tanto altro.

Come mangiare il burro di arachidi a colazione? Oltre che sul porridge, sui pancake, sui tortini proteici che vanno tanto di moda tra i fitness addicted, potete incorporarlo a latte e frutta in un frullato, spalmarlo sul pane in cassetta insieme ad un velo di marmellata o aggiungerlo alla granola.

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Bene, ma quante volte a settimana mangiare il burro di arachidi? C’è chi lo riserva a poche occasioni ma anche chi lo mangia ogni giorno. L’importante è introdurlo nella propria alimentazione in modo ragionevole, tale da far sì che rientri nel conteggio delle calorie che dobbiamo consumare giornalmente per rimanere in salute. Non vi diremo, quindi, quanti grammi di burro di arachidi al giorno: la quantità varia da persona a persona in considerazione di diversi fattori (tra i quali l’età, il peso, il sesso e lo stile di vita oltre che le condizioni di salute).

Nonostante il suo apporto calorico, anche chi vuole mantenersi in forma può consumarlo. Per capire come mangiare il burro di arachidi a dieta basta seguire i consigli di un nutrizionista. In via generale lo si può abbinare a frutta come mele e banane, lo si può aggiungere come topping sul porridge o spalmare sul pane.

Abbiamo visto a cosa fa bene la crema di arachidi, ma sono tutte rose e fiori? Non esattamente. Tale alimento è ricco di calorie e grassi. Sebbene tale frutta secca contenga prevalentemente “grassi buoni”, consumarne elevate quantità non è mai consigliabile. Si suggerisce di moderarne l’assunzione per evitare un aumento di peso indesiderato o problemi di salute riconducibili ad un’assunzione eccessiva di grassi.

Un dubbio comune risiede nella domanda “chi ha il colesterolo può mangiare il burro di arachidi?”. In tal caso, se usato con moderazione e saltuariamente non deve essere demonizzato. Ricordiamo infatti come in esso vi sia un rapporto equilibrato tra grassi saturi e insaturi che tende a diminuire il colesterolo dannoso nel sangue. Ciò non vuol dire, ovviamente, che se ne possa abusare, ma che ce lo si possa concedere di tanto in tanto.

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